È possibile creare un guardaroba esclusivamente con capi di seconda mano? Secondo Humana People, la nuova catena di negozi che mercoledì 3 maggio ha inaugurato il suo primo punto vendita a Milano, in via De Amicis 45, sì. Il riutilizzo di capi usati è una delle fasi fondamentali della moda sostenibile.
Cos'è Humana People?
Humana People fa parte dell’ente no profit Humana People to People Italia, che da 25 anni raccoglie, seleziona e vende capi di seconda mano per finanziare progetti sociali in tutto il mondo. Ogni anno, la Federazione Humana, presente in 46 Paesi, riesce ad avere un impatto positivo sulla vita di 16 milioni di persone.
Grazie alla sua vasta scelta, Humana People riesce a soddisfare i più diversi gusti e permette di dare una seconda vita ai capi e agli accessori ancora utilizzabili, salvaguardando al contempo l’ambiente.
Quello di Milano è il secondo negozio second-hand di Humana People dopo quello di Torino. Il terzo verrà inaugurato sempre nel 2023 a Firenze. Oltre all’e-commerce, esistono poi in Italia undici negozi Humana Vintage, dedicati alla moda dei decenni passati e presenti a Bologna, Firenze, Milano, Roma, Torino e Verona.
“L’interesse della cittadinanza nel recuperare, riutilizzare e ridurre gli sprechi è crescente”
Numerosi ospiti hanno partecipato all’inaugurazione del 3 maggio, compresa anche tra gli eventi per festeggiare il 25esimo compleanno di Humana People to People Italia. Tra questi, Elena Grandi, assessore all’Ambiente e al verde di Milano, che ha dichiarato che “il Comune di Milano sta lavorando per far sì che la transizione ecologica diventi un fatto e non solo una dichiarazione, attraverso diverse azioni che riguardando la qualità dell’aria, l’economia circolare, l’educazione e il coinvolgimento della cittadinanza. La risposta ampiamente positiva delle persone all’iniziativa di Humana People testimonia un interesse crescente della cittadinanza nel recuperare, riutilizzare e ridurre gli sprechi”.
Le celebrazioni per i primi 25 anni dell’organizzazione continueranno per tutto l’anno. Il 14 giugno, per esempio, sarà inaugurato il nuovo impianto di selezione di abiti usati nella sede di Humana a Pregnana Milanese, in provincia di Milano. “Questi 25 anni sono un grande traguardo, ma anche il punto d’inizio per intraprendere nuove sfide, come quelle di Humana People. Siamo partiti in Italia con la raccolta degli abiti nel 1998 e, da allora, abbiamo raccolto circa 350mila tonnellate di abiti usati: di questi, circa il 70% sono stati riutilizzati, riducendo così le emissioni di CO2, il consumo di acqua e di sostanze chimiche. Grazie a questa attività, abbiamo sostenuto progetti di sviluppo in Africa, Sudamerica e Asia e attività socio-ambientali qui in Italia, impegnandoci a ridurre le disuguaglianze, per un futuro più equo”, ha commentato Karina Bolin, presidente di Humana People to People Italia.
Humana People to People Italia è nostro partner nel programma sul riciclato post-consumo
Simon Giuliani, global marketing director di Candiani Denim, ha partecipato all’inaugurazione del negozio in via De Amicis. Humana People to People Italia, insieme a Filatura Astro, è infatti nostro partner nel programma PCR (post-consumer recycled), in cui i vecchi jeans che non possono più essere indossati vengono raccolti, riportati allo stato di fibra e utilizzati per produrre nuovi tessuti.
Come spiegato da Simon, il centro di raccolta e smistamento abiti di Humana si trova a circa 20 km dalla nostra sede, mentre Filatura Astro si trova a Biella. Tutto il processo di produzione dei tessuti PCR avviene in soli 60 km e la prossimità delle tre aziende permette quindi di ridurre la loro impronta ecologica.