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Trasparenza

Il FIT sceglie Candiani Denim per il suo progetto su sviluppo e marketing tessile

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Siamo onorati di aver collaborato con il programma Textile Development and Marketing (TDM) del Fashion Institute of Technology (FIT) di New York. Abbiamo fornito loro il denim necessario per i capi del loro progetto e il nostro esperto team Candiani Custom ha creato i jeans nella nostra micro-factory di Milano.


Cos’è il FIT, l’area dell’Università statale di New York dedicata all’industria della moda?


Il FIT è parte dell’Università statale di New York ed è specializzato in arte, business, design, comunicazione e tecnologia nell’industria della moda.


Il programma TDM insegna agli studenti come vengono prodotti e commercializzati i capi di abbigliamento, dalla fibra al prodotto finito. Tutte le fasi vengono coperte, dalla selezione e la fabbricazione dei tessuti alla creazione degli abiti, le prove tessili, il marketing plan, il merchandising, il lancio e lo sviluppo della presenza online.


Per realizzare il progetto, nel corso di un semestre ogni studente doveva selezionare le materie prime, scegliere lo stile dei capi e imparare a misurare. Gli studenti hanno ricercato e valutato le diverse opzioni, con i loro pro e contro, per determinare cosa si abbinasse alla loro idea.


La sostenibilità si unisce a creatività e innovazione nel progetto sullo sviluppo e il marketing tessile


Creatività e innovazione sono due dei pilastri su cui si fonda il programma TDM. Gli studenti hanno dimostrato un alto livello di competenza, talento e dedizione per dar vita ai loro progetti. Le camicie e i jeans disegnati dagli studenti del FIT sono stati realizzati su misura per i modelli. Abbiamo prodotto i jeans necessari per il progetto nella nostra micro-factory Candiani Custom di Milano con il nostro denim.


Tra i nuovi obiettivi del programma c’era l’attenzione alla sostenibilità e per questo motivo è stata introdotta l’etichetta nutrizionale-sostenibile per i capi. Gli studenti hanno lavorato con Peter Gorse, famoso ricercatore tessile britannico, e applicato i suoi principi per definire un’etichetta per gli indumenti basata sulle tabelle nutrizionali usate per gli alimenti, in modo che i consumatori possano capire quanto gli abiti siano davvero sostenibili.


Ecco una gallery degli straordinari capi creati dagli studenti del FIT.











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