Primo Candiani prese il posto del padre Luigi alla guida della TRC, Tessitura di Robecchetto Candiani, negli anni ’60, specializzando la piccola azienda di famiglia nella produzione di denim. Fu il periodo della verticalizzazione aziendale della tessitura, a cui vennero aggiunti tutti i reparti necessari per produrre integralmente i tessuti.
Il potenziale del mercato del denim e del jeans
La TRC era stata fondata nel 1938 da Luigi Candiani per produrre tessuto per abiti da lavoro in cotone Massaua. Primo Candiani iniziò a trasformare l’azienda nel rinomato produttore di denim che ancora oggi è Candiani Denim (nome adottato dalla generazione successiva in quanto più semplice e adatto a livello internazionale). Fu lui a riconoscere l'alto potenziale e l’esponenziale crescita che stavano caratterizzando il mercato del denim e del jeans e agì di conseguenza.
La diffusione dei blue jeans
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, infatti, i blue jeans (da blue de Gênes, blu di Genova, dove furono inventati) iniziarono la loro transizione da indumento da lavoro a capo da tempo libero e ci fu un vero boom nella loro diffusione. Essi erano indossati dalle maggiori icone del tempo, come Marlon Brando ed Elvis Presley, a cui le nuove generazioni si ispiravano per manifestare la loro volontà di cambiamento. Le aziende produttrici si impegnarono per togliere l’associazione tra i jeans e le culture eversive che stavano prendendo piede tra i giovani, che rendeva l’indumento inaccettabile per i consumatori delle fasce medie e borghesi.
Negli anni ‘60, i jeans divennero inoltre un simbolo politico, portato dai ragazzi che scendevano in strada per manifestare contro le guerre e in favore dei diritti umani. I jeans, semplici ed essenziali, si trasformarono nel capo del mondo giovanile e del suo spirito egalitario, che rifiutavano le convenzioni sociali e l’abbigliamento formale che distingueva le classi sociali. In questo periodo, i teenager iniziarono a entrare nei negozi chiedendo i blue jeans.
La verticalizzazione aziendale della TRC
Con Primo Candiani, la TRC passò quindi dalla produzione di tessuto per gli abiti di lavoro a quella di denim. I metri realizzati all’anno salirono a 2 milioni, le persone impiegate a 50. Primo fu inoltre protagonista della verticalizzazione aziendale della TRC, che iniziò a occuparsi di tutte le fasi di produzione: filatura, tintura, tessitura e finissaggio.