Smart Closet – Sustainability Everyday ha portato a Palazzo Bovara, Milano, la sua idea di guardaroba di nuova generazione per rendere i consumatori più consapevoli delle loro scelte. Non solo bellezza, ma anche innovazione e responsabilità sono al centro del guardaroba sostenibile, che condivide i valori dei suoi prodotti con chi utilizzerà capi e accessori.
L’armadio sostenibile è composto da dieci valori
L’invito di Smart Closet, iniziativa di C.L.A.S.S ed Equipe International, a tutti i consumatori è di chiedersi come un prodotto sia stato realizzato, da chi e in quali condizioni. Per questo, l’iniziativa ha rappresentato l’occasione più adatta per presentare il sistema di valori InsideOut by C.L.A.S.S., che definisce dieci punti necessari a realizzare la perfetta armonia tra estetica e responsabilità:
- etica – rispetto per natura e umanità
- iniziative sociali – azioni o programmi a beneficio di ecosistemi e persone
- trasparenza e tracciabilità – visione sull’origine dei prodotti, con informazioni sull’intera filiera verificate, dettagliate e rese note
- ambiente – impatto minimo in termini di consumo di acqua, energia e sostanze chimiche, gestione dei rifiuti ed emissioni di gas serra
- salute umana – uso di materiali e processi non dannosi per la salute di chi è coinvolto
- economia circolare – adozione di modelli di business, strategie e iniziative che incentivino le riparazioni, il riutilizzo, il riciclo e la riduzione degli scarti
- design – progettazione orientata all’economia circolare, al riutilizzo e all’upcycling
- materiali – uso di componenti naturali, riciclati o innovativi
- produzione – processi produttivi a basso impatto, approvvigionamento responsabile e uso efficiente delle risorse
- tintura e finissaggio – sostanze e processi a basso impatto per ambiente e persone
Questi dieci punti sono stati illustrati in modo creativo e originale dall’artista Gianluca Canizzo e presentati, in un video, da dieci esperti di queste tematiche. L’inaugurazione ha avuto luogo il 27 settembre.
Smart Closet è stato realizzato con il patrocinio di Confcommercio Milano, FederModa Milano e Camera Nazionale della Moda Italiana. SkyTG24, Lifegate e The TSL Gazette sono stati i media partner d’eccezione. Rén Collective e La Rosa Manichini sono stati partner dell’evento. Smart Closet è stato inserito nel palinsesto della Milano Beauty Week, un’iniziativa di Cosmetica Italia – Associazione nazionale imprese cosmetiche in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence – The Art Perfumery Event per celebrare la bellezza e il benessere della persona.
Cosa contiene il guardaroba sostenibile?
Un insieme di aziende e designer ha costruito lo Smart Closet 2024, raccontando il viaggio dei diversi prodotti. Noi abbiamo portato i nostri jeans Candiani Custom, espressione di un progetto unico al mondo per creare un rapporto diretto tra produttore e consumatore, eliminare la sovrapproduzione tramite la creazione di capi solo su richiesta e dare priorità al loro fine vita con l’utilizzo di materiali biodegradabili, compostabili e riciclabili. Abbiamo riadattato il processo industriale di produzione di jeans alle dimensioni di un negozio nel centro di Milano, costruendo una filiera interamente italiana e tracciabile.
Oltre ai nostri capi, lo Smart Closet conteneva:
- la collezione di abiti A Dress for Venice, disegnata dall’eco-designer Tiziano Guardini e illustrata dall’artista Jacopo Ascari, ispirandosi a Venezia. I capi sono stati realizzati con i filati Bemberg™, prodotti esclusivamente da Asahi Kasei in Giappone e certificati per essere biodegradabili sia in acqua sia nel terreno. I tessuti Bemberg™ utilizzati sono stati realizzati da Infinity Srl e Tessitura Grisotto di Varese. Creazioni Digitali si è occupata della stampa digitale con il progetto CreŌ | Creation Opportunity, che utilizza inchiostri a pigmento con ridotto utilizzo di acqua. La capsule è stata prodotta da ed è in vendita presso Martina Vidal Venezia
- la collezione MOTTAINAI – the art of revaluing, nata dalla collaborazione tra il designer Marcello Pipitone e Albiate 1830, il brand di abbigliamento sportivo di Albini Group. I capi, colorati, creati con filati riciclati e tinti con l’indaco naturale e costituiti dall’equilibrio di forme e volumi, riflettono il senso di “dispiacere per lo spreco” e di “rispetto per ciò che si possiede” giapponese
- un outfit di Cavia, brand emergente attento all’ambiente, che ha realizzato un’esclusiva collezione di top e pantaloni in maglia con l’innovativo materiale Brewed Protein™ di Spiber Inc., azienda biotecnologica leader nel settore dei biomateriali. Brewed Protein™ viene prodotto con un processo di fermentazione per convertire ingredienti naturali in fibre setose e pregiate
- un capo di RD Gruppo Florence, tessuto da Antica Valserchio e prodotto da Ideal Blue, sempre utilizzando Brewed Protein™ di Spiber. Il tessuto jacquard è stato prodotto con la tecnica del graphic mapping, che posizione le grafiche sui modelli in modo da minimizzare gli scarti ed elevare il contenuto ingegneristico del prodotto
- le fragranze di Posh, una nuova idea di profumo, che segue le preferenze personali. Le fragranze vengono realizzate da un esperto seguendo la filiera controllata di CFF Creative Flavours & Fragrances, una produzione su richiesta, con materiali e componenti di facile smaltimento
- due outfit di Nicoletta Fasani, dotati di passaporto digitale con informazioni dettagliate sulla filiera
- una selezione di capi Rifò, tra cui un paio di jeans da donna in cotone rigenerato, una maglia girocollo in cashmere rigenerato e una t-shirt composta al 50% da cotone organico e al 50% da cotone riciclato pre-industriale