Il mese dedicato alla moda è terminato ed è quindi il momento di tirare le somme di quanto visto sulle passerelle. Il denim è apparso in numerose collezioni primavera-estate 2024, in outfit sia classici che non convenzionali. Vediamo quali saranno i principali trend 2024 nel mondo del denim.
Il lusso ritorna alle basi
Le passerelle primavera-estate 2024 hanno dimostrato che molti brand hanno invertito la loro rotta e sono tornati a un lusso semplice e sofisticato, provocando sentimenti contrastanti nel pubblico, diviso tra chi è felice di un ritorno a un’eleganza equilibrata e chi crede sia noiosa.
Ad ogni modo, alcuni stilisti hanno sperimentato nuovi e creativi silhouette, tonalità e trattamenti dei tessuti per stupire gli spettatori. Queste due diverse visioni sono chiaramente visibili nei denim trend 2024.
Jeans larghi ovunque
Una news che molti amanti del denim apprezzeranno è che i jeans larghi saranno nuovamente una grande tendenza! Questo è, infatti, il modello preferito da Gucci, John Richmond e la maggior parte dei brand che hanno calcato le passerelle del mese della moda. Basici ed eleganti o trattati, stampati e strappati: ognuno troverà un jeans a gamba larga da indossare!
Denim trattato
Il denim trattato è stato, quindi, un altro dei principali trend, come dimostrato da Ralph Lauren e Proenza Schouler. Tessuti tinti e lavati con l’acido, stampe floreali, grafiche ispirate ai tatuaggi e jeans strappati e riparati sono solo alcuni degli stili che hanno sfilato per mostrare che, secondo alcuni stilisti, il denim primaverile sarà tutto tranne che basico. Altri brand, come Roberto Cavalli e Retrofête, hanno aggiunto piume e inserti argentati e metallici per impreziosire capi semplici.
Opere d'arte in denim
Gli anni passano, ma il denim, quindi, conferma sempre di essere uno dei tessuti più versatili, ribelle nell’anima per giustificare ogni decisione rischiosa e poco rassicurante. Può addirittura essere usato per creare cappotti e abiti che sembrano più arte che abbigliamento, come fatto da Schiaparelli!
Indaco scuro vs lavaggio chiaro
Nonostante gli effetti colorati e i lavaggi creativi abbiano rappresentato un tocco alternativo sui capi in denim, l’indaco scuro ha dominato la palette primavera-estate 2024. Comunque, come dimostrato da Proenza Schouler e Schiaparelli, il denim bianco, gli effetti tie-dye e i lavaggi chiari avranno sempre un ruolo chiave nel guardaroba delle stagioni più calde.
Gonne in denim di ogni lunghezza
Gli amanti degli anni ‘90 saranno, inoltre, contenti per la conferma che le gonne in denim lunghe e midi, come quelle abbinate da Etro a camicie e cappotti sofisticati e colorati, rappresenteranno una valida alternativa ai jeans morbidi. Chi, invece, cercherà qualcosa di meno voluminoso, non mancherà di troverà shorts e minigonne, come dimostrato, ancora, dalla casa di moda italiana.
Giacche e top in denim
Infine, giacche e top oversize o corti, con maniche lunghe o senza, hanno completato i look in total denim, come visto nella sfilata di Diesel, o sono stati abbinati a più raffinati abiti e gonne, come quelli floreali di Etro.
Il denim è stato premiato con i CNMI Sustainable Fashion Awards 2023
Il denim è stato un protagonista del mese della moda non solo sulle passerelle ma anche durante le cerimonie di premiazione. La nostra tecnologia COREVA™ ha vinto The Groundbreaker Award durante i Sustainable Fashion Awards 2023 di Camera nazionale della moda italiana (CNMI).
CNMI ha, inoltre, premiato con Gucci con The Ellen MacArthur Foundation Award for Circular Economy per il suo Denim Project, che coinvolge i nostri tessuti riciclati post-consumo in collaborazione con Humana People to People Italia e Filatura Astro.