Façade è il progetto di tesi di Chiara Palazzo, laureatasi in Design della Moda presso la Scuola del Design – Politecnico di Milano, realizzato con i nostri tessuti denim. Spalle larghe, maniche extra-lunghe e superfici dure caratterizzano la collezione, che rappresenta una difesa dallo sguardo di chi ci sta intorno in un periodo in cui, invece, siamo continuamente esposti e giudicati.
Façade, una protezione dai rischi dei social media e delle nuove tecnologie
Chiara Palazzo ha voluto riflettere, con il suo progetto Façade, sulla sovraesposizione che caratterizza la società contemporanea. Le nuove tecnologie e l’utilizzo quasi ossessivo dei social media ci portano, infatti, quotidianamente a mostrare quello che facciamo e a essere osservati, tracciati e, infine, giudicati.
Façade è, invece, una difesa, una barriera che protegge dagli sguardi esterni grazie alle sue silhouette imponenti, caratterizzate da maxi-spalle, maniche lunghe oltre le braccia e superfici dure, ispirate dall’architettura. La collezione è pensata per un pubblico giovane e dinamico e progettata per durare nel tempo.
La lavorazione del denim per creare capi strutturati
Chiara ha scelto di utilizzare il denim per le tradizionali caratteristiche di questo tessuto casual, giovanile e resistente. Il denim le ha, infatti, permesso di creare capi strutturati, che compongono un guardaroba completo e coprono diverse categorie merceologiche con tessuti di pesi differenti, dai 280 ai 350 grammi.
L’uso del denim è stato necessario per le diverse manipolazioni con cui Chiara ha reso ogni capo unico, trattando il tessuto sia dal dritto sia dal rovescio, come il taglio laser, il ricamo, il bleaching e il craquelé, per citarne alcune.
“Lavorare con i tessuti Candiani è stata un’avventura entusiasmante”
“Essendo questa la mia prima esperienza a disegnare una collezione in denim, lavorare con i tessuti Candiani è stata un’avventura entusiasmante. In primo luogo, mi ha dato spazio per sperimentare con le lavorazioni tessili, e poi mi ha permesso di creare abiti resistenti, giovanili e originali in modo sostenibile, grazie ai quali ho imparato tanto sul piano di modellistica, pesi e vestibilità”, ha commentato Chiara.
Siamo sempre orgogliosi di collaborare con università e studenti. Crediamo che la giusta formazione sia fondamentale non solo per far crescere una nuova generazione di eccezionali designer, ma anche per creare una coscienza collettiva che miri a salvaguardare il nostro pianeta e utilizzare le risorse in modo consapevole. Inoltre, ogni volta, non vediamo l’ora di scoprire le straordinarie e innovative idee che questi talenti emergenti hanno per utilizzare al meglio i nostri tessuti!
