Marcello Pipitone è tra i tre designer che hanno creato il proprio jeans per THE Laser EXPERIENCE, il progetto che abbiamo presentato insieme a Tonello per mostrare il legame tra la creatività e le nuove responsabili tecnologie di tessuto e di finissaggio. Marcello ha deciso di lavorare con il denim crudo, caratterizzato dall’estetica più tradizionale.
THE Laser EXPERIENCE vuole mostrare come ridurre l’impatto ambientale della moda supportando la creatività
Marcello Pipitone, Domenico Formichetti e Andrea Grossi sono i designer coinvolti nel progetto di Tonello x Candiani Denim THE Laser EXPERIENCE, per il quale hanno realizzato un modello e un disegno laser per un proprio jeans su misura nel nostro laboratorio Candiani Custom. Tonello è uno dei partner che ci ha supportato nella creazione della micro-factory, fornendoci anche la macchina laser, ed è un’azienda leader nel settore delle tecnologie di finissaggio in capo.
Il laser rappresenta una grande innovazione dal punto di vista ambientale e sociale, in quanto simula l’usura e l’invecchiamento del denim senza dover ricorrere a pratiche pericolose, come il carteggio manuale, spesso eseguito senza i dovuti accorgimenti. Non tutti i tessuti sono, però, adatti per essere laserati. THE Laser EXPERIENCE ha proprio l’obiettivo di mostrare le potenzialità delle nuove tecnologie responsabili e come esse possano coniugarsi con la creatività.
Marcello Pipitone ha creato un jeans con un pattern all over
Marcello Pipitone ha scelto il denim crudo, ovvero non lavato in un processo industriale, per il suo jeans su misura. Il suo laser design è ispirato alle strade di Milano, in particolare ai tombini, e il designer ha deciso di realizzare un disegno all over sull’intero capo. Il pantalone è molto lungo, in modo da creare delle pieghe intorno alla caviglia e sulla scarpa.
Chi è Marcello Pipitone, il designer che ha lanciato il brand ispirato al quartiere Bonola
Marcello Pipitone è nato a Bonola, un quartiere di Milano, nel 1996. Dopo aver praticato basket e atletica a livello agonistico, raggiungendo ottimi risultati nelle competizioni nazionali, ha studiato grafica presso il liceo artistico Umberto Boccioni, dove ha scoperto la libertà del dare vita alle proprie idee. Ispirato dal mondo artistico e dalle sottoculture che lo caratterizzano, Marcello si è appassionato al mondo dei graffiti, delle corse clandestine e della vita notturna milanese e, durante gli ultimi tre anni del liceo, ha scoperto il fascino dei colori e dell’equilibrio tra forme e volumi, sviluppando un proprio modo di vedere il mondo.
Il designer ha studiato presso lo IED (Istituto Europeo di Design) con l’idea di lanciare un proprio brand di abbigliamento che lo rappresentasse e soddisfacesse il suo bisogno di esprimere qualcosa che non riusciva a descrivere a parole, unendo il mondo urbano con lo sport e l’artigianato, con l’obiettivo di stupire, di aggregare le persone e di farle sorridere. Nel 2019, la collezione di Marcello ha debuttato in passerella. Nel 2021, il designer è stato tra i finalisti del progetto Who is on Next? e, nel 2023, è stato uno dei tre vincitori del CNMI Fashion Trust Grant.
