Il nostro nuovo bilancio di sostenibilità è ora online! Il documento si riferisce al biennio 2020-2021 e, oltre a indicare le perfomance e i risparmi raggiunti in termini di sostenibilità rispetto agli anni precedenti, descrive i principali progetti, le più importanti innovazioni e i maggiori traguardi di Candiani Denim legati allo sviluppo sostenibile.
Cos'è un bilancio di sostenibilità?
Il bilancio di sostenibilità è un documento redatto per tutti gli stakeholder che illustra le scelte, le attività, gli impegni e i risultati di una determinata azienda nell’ambito della responsabilità d’impresa, oltre all’impiego delle risorse in un determinato periodo. Il report deve quindi rappresentare gli impatti, positivi e negativi, generati dall’azienda.
Cosa sono gli standard GRI?
Il nostro bilancio di sostenibilità segue gli standard GRI (Global Reporting Initiative), che comprende una serie di parametri ESG (Environmental, Social, and Governance, ovvero ambientali, sociali e di governance) riconosciuti a livello globale per regolare le analisi dell’impatto sul pianeta di aziende, istituzioni ecc.
Quali sono stati i principali risultati di Candiani Denim nello sviluppo sostenibile?
In particolare, per sostenere lo sviluppo sostenibile nel biennio 2020-2021 in Candiani Denim:
- abbiamo ridotto la nostra impronta di carbonio con la compensazione di 1.000 tonnellate di CO2
- abbiamo aggiunto alle nostre certificazioni volontarie la ISO (Organizzazione internazionale per la normazione) 9001:2015 sui criteri per la gestione della qualità, in modo da avere tutte le certificazioni ISO che attestano il migliore standard nel settore
- siamo diventati la prima azienda certificata programma Chain of Custody della regenagri®
- abbiamo partecipato al progetto di UNECE (Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite) per migliorare la trasparenza e la tracciabilità nei settori di abbigliamento e calzature
- abbiamo contribuito a creare i KPI (Key Performance Indicators) per la circolarità nel settore della moda prendendo parte al Monitor for Circular Fashion
Il documento completo (in inglese) è disponibile qui.
