Tempi sbagliati è il nuovo podcast del Gruppo CAP prodotto da DUDE Originals per parlare di sostenibilità alla generazione Z. Tempi sbagliati, disponibile dal 20 settembre 2022 su tutte le più famose piattaforme di streaming, è un viaggio per scoprire cosa vuol dire occuparsi di sostenibilità quando si ha un ruolo di responsabilità.
Sofia Pasotto alla guida del podcast del Gruppo CAP
Alla guida del podcast c’è Sofia Pasotto, giovane influencer attenta alle cause ambientali, che ogni giorno cerca di sensibilizzare il suo pubblico, composto soprattutto da under 30, ad adottare dei gesti quotidiani che possano aiutare la salvaguardia del pianeta.
Tempi sbagliati è il terzo podcast del Gruppo CAP. Ogni puntata si focalizza sul concetto di sostenibilità applicato a un settore diverso, coinvolgendo un suo esponente. Il Gruppo CAP si occupa della gestione del servizio idrico integrato della città metropolitana di Milano, garantendo il controllo pubblico degli enti soci rispettando i principi di trasparenza, responsabilità e partecipazione.
Simon Giuliani ospite della puntata sulla moda sostenibile
Nella seconda puntata di Tempi sbagliati, dedicata al mondo della moda sostenibile e all’importanza di effettuare delle scelte consapevoli quando acquistiamo il nostro abbigliamento, è ospite Simon Giuliani, global marketing director di Candiani Denim, che invita gli ascoltatori a riportare la loro attenzione sulla qualità dei prodotti.
L'impatto ambientale della fast fashion, da ridurre con circolarità ed equilibrio tra domanda o offerta
L'impatto ambientale della fast fashion è enorme. La fast fashion è responsabile di circa il 10% delle emissioni di gas serra a livello globale. Ogni anno vengono prodotti circa 160 miliardi di abiti, ma il 40% di essi vengono svenduti oppure rimangono invenduti. Circa 25 miliardi di questi capi nuovi vengono quindi distrutti (per il 75% portati in discarica, per il 25% inceneriti).
Due possibili soluzioni individuate da Simon Giuliani riguardano:
- adottare modelli basati sulla circolarità, offrendo prodotti biodegradabili e compostabili che possano tornare alla natura dopo essere stati utilizzati
- ristabilire l'equilibrio tra domanda e offerta, ritornando a concentrarsi sulla qualità, che non può essere offerta dai bassi prezzi della fast fashion, invece che sulla velocità
Puoi sentire l’intero episodio su Spotify qui.