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Un viaggio nella filiera italiana del denim impegnata a ridurre l’impatto del settore

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Tutti meritiamo di sapere cosa c’è dietro la produzione dei nostri jeans preferiti o di quelli che stiamo per acquistare, e dell’abbigliamento in generale. Spesso, i media si concentrano, però, solamente sulle pratiche e gli esempi più negativi, sottolineando quanto inquinante sia il settore della moda, e tralasciano coloro che stanno già facendo qualcosa di concreto per le sue maggiori problematiche. Come fare, quindi, una scelta consapevole quando si acquista un capo?


Sky Tg24 indaga il settore tessile sostenibile, concentrandosi sulle buone notizie


Fortunatamente, qualche giornalista ha deciso di dare un supporto concreto ai consumatori, focalizzandosi su chi ha già adottato delle pratiche sociali e ambientali più responsabili nel suo processo produttivo e dando, per una volta, qualche buona notizia al pubblico. È il caso di Chiara Puglisi e del suo servizio Tessile sostenibile: il denim.


Chiara ha, così, intrapreso un viaggio nella filiera del jeans, all’interno di alcune aziende italiane che, da anni, utilizzano modelli di business virtuosi, basati su sostenibilità ed economia circolare per contenere l’impatto del settore tessile, che, secondo il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP), causa tra il 2 e l’8% delle emissioni globali, utilizza 215 trilioni di acqua e inquina gli oceani per il 9% con le sue microfibre.


Anche Candiani Denim e Candiani Custom sono stati indicati tra le pratiche virtuose


Tra le realtà che Chiara ha voluto mostrare al suo pubblico, c’è anche Candiani Custom, la nostra micro-factory per produrre jeans su misura nel cuore di Milano, in piazza Mentana 3. Tra i principali vantaggi del progetto, si trova l’eliminazione della sovrapproduzione, poiché produciamo solamente su richiesta.


Inoltre, il processo produttivo è interamente tracciabile e trasparente. Non solo è possibile vedere quello che succede nella micro-factory da una vetrina, ma tutti i macchinari e i componenti utilizzati per i nostri capi sono prodotti in soli 238 km dal negozio, creando la filiera del jeans più corta al mondo e, quindi, con l’impronta ecologica minore.


Infine, permettiamo di personalizzare il proprio jeans, scegliendo i materiali che lo comporranno, a partire dal tessuto, realizzato da Candiani Denim a circa 40 km dalla micro-factory.


Clicca qui per vedere il video.



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